Una fragranza raffinata e sensuale, dolce e decisa al contempo: un gioco di contrasti e suggestioni per ricreare il profumo del sottobosco dove cresce selvatica l’orchidea Scarpetta di Venere, fiore raro e prezioso di cui questa Eau de Parfum rappresenta un tributo.
APPROFONDIMENTI
Un torrente di montagna dalle acque cristalline scorre in un sottobosco dominato da Muschi e Felci, dove i cespugli di Rosa Canina e le distese di Mirtillo Selvatico si alternano al Maggiociondolo dal profumo inebriante. È questo l’ambiente naturale del Parco Nazionale d’Abruzzo dove cresce spontaneamente l’orchidea Scarpetta di Venere, fiore tanto raro e delicato da dover essere protetto. A questo simbolo di forza e fragilità si ispira la seconda fragranza creata da PARCO1923 con l’aiuto dei botanici del Parco, una Eau de Parfum dalle sensuali note di fiori bianchi che poggiano su un letto di muschi e legni.
Il bouquet floreale è arricchito dalla presenza delle raffinate note poudré del giaggiolo e dal giglio rosso, vellutato e cremoso, mentre un consistente fondo legnoso e muschiato riconduce al Parco e al suo albero più rappresentativo, il faggio, conferendo un accento ruvido e antico alla fragranza nel suo complesso.
A sottolineare lo stretto legame con il territorio che PARCO1923 rappresenta, il flacone dalle linee sobrie ed essenziali è sormontato da un tappo in legno di faggio e da un anello in Pietra Gentile, un materiale utilizzato da secoli in queste terre per la costruzione dei palazzi nobiliari e delle antiche chiese. Ad ogni vaporizzazione, la porosità della pietra cattura gelosamente le molecole che andrebbero altrimenti disperse nell’ambiente e, una volta esaurito il flacone, l’anello di pietra può essere rimosso e conservato, continuando a rilasciare la fragranza.
SCHEDA DELLA FRAGRANZA
NOTE DI TESTA: Mirtillo, Rosa
NOTE DI CUORE: Laburno, Giglio Rosso, Iris, Orchidea
NOTE DI FONDO: Muschio di Quercia, Faggio
ANNO DI CREAZIONE: 2018
NASO: Luca Maffei
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