Collezione: Cristian Cavagna

"La genialità creativa e progettuale può muovere da elementi semplici e comuni. Fu
così per Andy Warhol, con le sue Marilyn e per Gianfranco Ferrè con la sua mostra
La camicia bianca secondo me, dove lo stilista declinava con diverse forme e tessuti
l’iconica camicia bianca, che ciascuno di noi ha in guardaroba.
Su queste tracce muove l’idea di lavorare in sette modi diversi la tuberosa, uno dei
fiori che ha fatto la storia della profumeria, il cui profumo da sempre mi affascina.
A ciascuna di esse ho voluto dare un volto affidandomi a illustratrici che considero
straordinarie.

Per la parte olfattiva mi sono sono avvalso di Arturetto Landi, profumiere di fama in-
ternazionale, che considero il mio grande Maestro."

-Cristian Cavagna